L’arredamento di una casa può influire sull’umore dei suoi abitanti. Come? L’organizzazione degli spazi, la loro luminosità, l’ordine o il disordine, i colori e lo stile, sono tutti elementi che possono modificare il nostro stato d’animo e che sono, quindi, da tenere in considerazione quando ci si appresta ad arredare casa.
Stili, aspetto estetico e mode sono tutte cose che passano in secondo piano rispetto all’importanza di sentirsi a proprio agio nella propria casa. Il primo obiettivo da raggiungere è, quindi, proprio questo: creare un ambiente piacevole in cui è possibile sentirsi bene.
L’elemento essenziale: l’ordine
Uno degli elementi che più influisce è l’ordine presente (o assente) in un determinato ambiente. Uno spazio in disordine, con elementi che sembrano posizionati senza alcun nesso logico o che sono contrastanti tra di loro, avrà una conseguenza negativa sul nostro umore.
Quando si sceglie l’arredo casa, quindi, è sempre da valutare se tutti gli elementi selezionati, accostati tra di loro, donano una sensazione di ordine o di disordine in casa. A volte, nell’atto di arredare casa, è semplice sbagliare e acquistare due elementi che non sono abbinabili. Bisogna, invece, tenere sempre ben presente il quadro d’insieme.
Per favorire una sensazione di ordine e, di conseguenza, positiva, è bene, inoltre, valutare sempre il numero di elementi che è possibile inserire nell’ambiente per evitare di ingombrare troppo lo spazio.
Arredare casa: l’organizzazione non può mancare
Mensole, ripiani, scaffali, armadietti e via dicendo, consentono di organizzare la disposizione di oggetti ed utensili. Avere un luogo dove riposare ed inserire tutto ciò che altrimenti non avrebbe una collocazione fissa permette di tenere in ordine l’ambiente e, quindi, di ottenere un effetto positivo sull’umore.
Basta un piccolissimo dettaglio dell’arredamento casa a cambiare l’aspetto dell’ambiente e la sua influenza sul nostro stato d’animo: un cuscino fuori posto, una cucina disorganizzata o uno spazio troppo affollato di elementi possono portare sensazioni di nervosismo o irrequietezza.
L’importanza dei colori
L’influenza che i colori hanno sull’umore e sulla psicologia degli individui è ormai cosa nota. Ci sono dei colori rilassanti e che donano sensazioni positive come il blu, il grigio, il marrone o il verde. Altri, invece, hanno effetti energizzanti come il giallo e l’arancione e, pertanto, sono poco adatti alle camere da letto.
Per le pareti, generalmente, sono perfetti i colori neutri anche se non è insolito dipingere quelle di una stanza con accostamenti di colori differenti per creare effetti visivi particolari. Può, inoltre, essere dato risalto ad alcuni elementi di arredo scegliendoli di colori che attirano l’attenzione: nero, viola, rosso.
Ambienti luminosi e arieggiati influenzano positivamente l’umore. Sarà necessario, quindi, dare risalto a questi aspetti, posizionando specchi e punti luce in luoghi strategici della casa. Il bianco, ad esempio, aiuta a delineare gli spazi e dona luminosità. Tuttavia quando troppo presente può creare un senso di fastidio.
Stili di arredamento: come influiscono?
Non è lo stile in sé a influenzare positivamente o negativamente l’umore, ma la disposizione dei mobili. Via libera, quindi, ad arredamento moderno o classico, industrial o shabby, ad acquisti arredamento outlet o a soluzioni su misura. Non c’è nessun limite nella scelta dello stile se non il proprio gusto personale. L’attenzione, però, deve essere puntata tutta sulla creazione di ambienti facili da usufruire, con una disposizione che non intralci il passaggio o il suo stesso utilizzo.
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