Arredamento eco-sostenibile, quando anche i mobili rispettano l’ambiente

Selezionare materiali di ottima qualità e che garantiscono una durata nel tempo permette di evitare l’acquisto di mobili ‘usa e getta’, soggetti a danneggiamenti e a deterioramento. Importantissimo, inoltre, scegliere un arredamento che sia il più sostenibile possibile. Aboliti, quindi, i materiali artificiali, come la plastica, a favore, invece, dei mobili costruiti in legno.

Ci sono due tipi di legno che è possibile utilizzare quando si vuole arredare casa in maniera ecosostenibile.  Quello proveniente da foreste certificate garantisce la sostenibilità nella fase di produzione. Infatti, per la creazione di arredi in legno certificato viene utilizzato materiale estratto da alberi che vengono tagliati in maniera responsabile, tenendo conto del loro ciclo di vita e favorendo il rimboscamento. Questi legni sono riconoscibili perché detengono il marchio FSC (Forest Stewardship Council) o PEFC (Programme for the Endorsement of Forest Certification).

Possono essere utilizzati, inoltre, legni di recupero. In questa maniera si sfrutta il legno proveniente da altri mobili ed oggetti. Ci sono, poi, materiali del tutto innovativi che solo fino a pochissimo tempo fa era impensabile utilizzare per l’arredamento. Un esempio è il cartone, che, se ben trattato, può diventare solido e durevole. Ottimi, infine, il vimini, il bambù e la paglia.

Particolare attenzione va posta anche sulle vernici, che devono essere atossiche, e sui tessuti, possibilmente naturali. Sono da preferire, quindi, lino, cotone e lana. Il marchio europeo Ecolabel e le certificazioni Moretti Compact garantiscono sulla qualità e sulla sicurezza degli arredi.

Anche quando si scelgono gli elettrodomestici si può salvaguardare l’ambiente. In commercio esistono opzioni che hanno un elevato grado di efficienza energetica e che, quindi, riducono costi e consumi pur mantenendo buone prestazioni. Questa è certificata dall’etichetta che si trova su ogni grande o piccolo elettrodomestico e che ne classifica il consumo energetico su una scala che va dalla A alla G. Sono da preferire gli elettrodomestici di classe A+, A++, A+++  e quelli che prevedono un minor consumo di kWh.  Il marchio Ecolabel garantisce il minor impatto sull’ambiente.

Dal punto di vista dell’illuminazione basta veramente un piccolo gesto per diminuire drasticamente i consumi: sostituire le classiche lampadine ad incandescenza con quelle più moderne al LED. Certificati come il marchio IMQ o ENEC garantiscono sulla conformità a norma di legge.

Scegliere un arredamento casa eco-sostenibile significa salvaguardare la casa di tutti. Per farlo, oltre a scegliere un arredamento che sia il più ecologico possibile, è bene anche applicare buone pratiche quotidiane e adottare uno stile di vita che impatti il meno possibile sull’ambiente.

In casa, si può attuare un sistema di raccolta rifiuti differenziato, ricordarsi di spegnere gli elettrodomestici quando non vengono utilizzati, ridurre gli sprechi d’acqua ed evitare l’utilizzo della plastica.